Percorso
Il percorso prevede due tratte cronometrate: la salita al San Gottardo e la salita che da Madrano conduce a Ronco (Cresta).
Ambrì: la partenza
La partenza avviene sempre ad Ambrì e, dopo il trasferimento ad Airolo che consente ai ciclisti di preparare la gamba per la salita, inizia il tratto cronometrato che ti porta al Passo del San Gottardo: la salita della Tremola. Questa antica strada, capolavoro d’ingegneria, conserva gran parte della pavimentazione originale del 1800.
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Il dislivello di 932 metri, con una pendenza media del 7,4%, permette a tutti i ciclisti di esprimere il massimo del proprio potenziale. La sua spettacolarità è data dalla pavimentazione in pavé che le ha conferito il soprannome di “Parigi- Roubaix delle Alpi”; l’unicità del paesaggio la rendono un “Must” per tutti coloro che si considerano veri ciclisti.
La salita ad Altanca
Dopo aver raggiunto la sommità del Passo del San Gottardo si procede in discesa ritornando al paese di Airolo e in seguito fino a Madrano dove è posto il tappeto di cronometraggio, 1,8 Km dopo Airolo. Il secondo tratto cronometrato in salita inizia ad un’altitudine di 1200m s/m e si sale con pendenze che variano dal 5% all’ 8%. Dopo i tornanti di Madrano, arrivati fino a Brugnasco, le pendenze diventano stabili e abbastanza pianeggianti. Giunti ad Altanca lo sguardo sulla Valle Leventina lascia senza parole gratificando la fatica fatta fino ad ora.​
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Chiusura in bellezza
Passato il paese di Altanca la strada spiana ed inizia la discesa che lascia il tempo di ammirare il bellissimo panorama dell’intera regione. L’arrivo è posto a Ronco (Cresta), ad un’altitudine di 1418m s/m. Da li, inizia una discesa che ti riporta ad Ambrì ed al traguardo.